SEMIMINIMA, CROMA, SEMICROMA
- Elia Grassi
- 8 giu
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 23 ago

Di seguito tre importanti modi di raffigurare una nota a seconda della sua durata nel tempo. La semiminima, che rappresenta spesso il battito del metronomo, la croma, due crome fanno una semiminima, la semicroma, quattro semicrome fanno una semiminima.
NOTA DA UN QUARTO O SEMIMINIMA

Una pulsazione, come ad esempio quella del metronomo, è spesso rappresentata dalla semiminima, ovvero la nota da un quarto. Si riconosce per la testa nera (un pallino pieno) e il gambo. All’inizio del pentagramma troviamo il metro (vedi articolo sul metro), formato da due numeri uno sopra l’altro: quando il numero inferiore è quattro, indica proprio che la pulsazione corrisponde alla nota da un quarto: la semiminima. Di conseguenza, in molti casi (ma non sempre), la semiminima coincide col battito del metronomo.

NOTA DA UN OTTAVO O CROMA

La croma ha l'aspetto di una semiminima con un ricciolo in cima, chiamato bandiera o coda. Rappresenta la metà di una semiminima. Questo significa che, quando usiamo un metronomo dove la pulsazione è rappresentata dalla semiminima, la prima croma cade esattamente sul click del metronomo e la seconda a metà del silenzio che precede il click successivo. Per visualizzare meglio questa suddivisione, si usa contare 1 e 2 e 3 e 4 e, dove il numero rappresenta la prima croma, e la “e” la seconda. Quando due o più crome si trovano vicine, si collegano con una linea orizzontale detta travatura, utile per semplificare la lettura.

Quando invece la pulsazione è una minima, ogni battito contiene quattro crome. Infine, in contesti particolari — come nei tempi composti o in presenza di figure irregolari (come terzine, quartine, quintine, ecc.) — la croma può anche dividere la pulsazione in tre o più parti invece che due, e in certi casi può coincidere con la pulsazione principale.

NOTA DA UN SEDICESIMO O SEMICROMA

La semicroma ha l'aspetto di una croma con una coda in più. Rappresenta un quarto di una semiminima o la metà di una croma. Questo significa che, quando usiamo un metronomo dove la pulsazione è rappresentata dalla semiminima, ogni battito contiene quattro sedicesimi. Per facilitare la lettura ritmica, i sedicesimi vicini si collegano con una travatura doppia, cioè due linee orizzontali parallele.

Nei tempi dispari o in presenza di figure irregolari (come terzine, quartine, quintine, ecc.) — il sedicesimo può anche dividere la pulsazione in tre o più parti invece che due, e in certi casi può coincidere con la pulsazione principale.

Commenti